Giuseppe Proietti Sindaco
FOSSO DI SAN VITTORINO, AVVIATI DAL COMUNE I LAVORI DI BONIFICA NEL TRATTO CHE ATTRAVERSA VILLA ADRIANA.
Sono stati avviati, a seguito di una direttiva interna firmata dal Sindaco Giuseppe Proietti, i lavori urgenti di messa in sicurezza del fosso di San Vittorino, nel tratto che attraversa il territorio comunale. Il fosso, come è noto, era esondato lo scorso ottobre, provocando danni per centinaia di migliaia di euro a famiglie ed aziende nella zona del Villaggio Adriano.
I lavori di somma urgenza sono stati finanziati dalla Giunta comunale, con una deliberazione approvata il 30 dicembre, che ha comportato lo stanziamento di 120mila euro attraverso il prelevamento dal fondo di riserva del bilancio.
Già in data 21 ottobre il Sindaco aveva emesso una ordinanza contingibile e urgente, chiedendo a tutti gli enti e le istituzioni di competenza di intervenire per la messa in sicurezza del fosso, al fine di prevenire ulteriori pericoli all’incolumità pubblica.
A seguito dell’ordinanza sindacale - nonostante in data 13 novembre 2015 la Prefettura di Roma avesse invitato la Regione Lazio e la Città Metropolitana di Roma Capitale ad attivarsi affinché venissero adottate tutte le opportune azioni volte a provvedere alle opere necessarie a mitigare il rischio di esondazione del corso d’acqua - soltanto il Comune di Roma è intervenuto nella parte del fosso d’acqua di propria competenza, cioè dal tratto a monte fino al confine del territorio di Tivoli, nei pressi dello svincolo autostradale.
“Come è già accaduto in altre situazioni, stiamo assistendo a un rimpallo di responsabilità tra vari enti sulla competenza delle opere di bonifica dell’alveo del fosso – ha dichiarato il Sindaco Giuseppe Proietti – ma nell’attesa che qualcuno intervenga non possiamo rischiare che accada un altro episodio come quello del 14 ottobre. Pertanto abbiamo deciso di intervenire immediatamente per mettere in sicurezza la parte terminale del fosso che attraversa il territorio comunale, dal casello dell’autostrada fino alla confluenza con lAniene. Dopo aver accertato a chi spetti la competenza, il Comune di Tivoli si rifarà in danno della somma spesa. Tra l’altro, oltre alla dichiarazione di calamità naturale del 3 novembre scorso, non risulta che la Regione Lazio abbia fatto seguire interventi concreti, sia per quel che riguarda i contributi economici alle famiglie e alle aziende colpite, sia per gli interventi di messa in sicurezza. Il Comune di Tivoli, a tal proposito, oltre ad essersi fatto carico di interventi diffusi di ripristino delle strutture danneggiate e della rimozione diffusa dei materiali trascinati dall’onda di piena, ha concluso le procedure di verifica e sta per erogare i contributi economici stanziati all’indomani dell’evento calamitoso. Speriamo che la Regione tenga fede al più presto agli impegni assunti con le aziende, gli operai e le famiglie colpiti dalla furia delle acque”.
Tivoli, 5 gennaio 2016